Il capitalismo e patriarcato sono due sistemi che plasmano società, lavoro, relazioni, e identità. Il capitalismo ha bisogno del patriarcato per giustificare la divisione sessuale del lavoro, e il patriarcato ha bisogno del capitalismo per consolidare i suoi meccanismi di potere. È una danza a due, in cui nessuno dei due cade mai perché si sorreggono a vicenda.
Ne parleremo con Giorgia Serughetti, Jennifer Guerra e Giulia Blasi.
Modera Piera Mottola, Gruppo Donna del CIG Arcigay Milano
• Giorgia Serughetti –Insegna filosofia politica all’Università di Milano-Bicocca. Si occupa di genere e teoria politica e sociale. Collabora come editorialista con il quotidiano «Domani». Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Libere tutte. Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio (con C. D’Elia, minimum fax, 2021); Il vento conservatore. La destra populista all’attacco della democrazia (Laterza, 2021) e La società esiste (Laterza, 2023).
• Jennifer Guerra – Giornalista professionista, ha scritto per L’Espresso, 7, La Stampa, Fanpage e The Vision, dove ha lavorato come redattrice. Si interessa di tematiche di genere, femminismi e diritti LGBTQ+ ed è autrice di saggi sul femminismo: Il corpo elettrico. Il desiderio nel femminismo che verrà (Edizioni Tlon, 2020), Il capitale amoroso. Manifesto per un Eros politico e rivoluzionario (Bompiani, 2021), Un’altra donna (UTET, 2023), Il femminismo non è un brand (Einaudi, 2024)
• Giulia Blasi – Scrittrice, formatrice e public speaker, autrice di diversi romanzi, dei saggi Manuale per ragazze rivoluzionarie e Rivoluzione Z e di Brutta – Storia di un corpo come tanti, editi da Rizzoli. Ha all’attivo diverse campagne di sensibilizzazione su questioni relative ai diritti civili e di autodeterminazione, fra le quali #quellavoltache, antesignana di #metoo in Italia. Cose mai successe è il suo ultimo romanzo.