STUPIDO UNICORNO

Di Tobia Rossi con Umberto Petranca

Stupido unicorno mette al centro Igor, un attore gay disoccupato carico di rabbia e frustrazioni. Ha scritto una serie tv autobiografica in otto stagioni ed è disposto a tutto pur di realizzarla. Attraverso lo strampalato racconto del suo ritorno al paese d’origine e del presepe vivente che si trova suo malgrado a ricostruire, emerge una ferita profonda personale e universale, individuale e generazionale. Igor è un ex-bambino prodigio cresciuto nell’abbondanza degli anni Novanta e si ritrova oggi con sogni infranti, pallide speranze e un futuro incerto. Essere speciali è un’illusione che ci ricatta per tutta la vita, rendendoci ostaggio di una promessa che non riusciamo a mantenere per il semplice fatto che siamo esseri umani e in quanto tali fallibili. La sua unica possibilità di riscatto? Quella sceneggiatura.