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TUQAP 2025

The Untitled Queer Art Project

Quarta edizione del progetto di arte queer di artisti LGBT+ internazionali di paesi dove le persone LGBT+ sono discriminate o peggio criminalizzate in quanto tali.
Artisti in mostra:

Elena Bahar (Iran) Ruphin Bwira (Sud Sudan) MAKANO (Congo) Lev Nikitin (Russia) Anwesh Sahoo (India) Godfrey Sserugunda (Uganda) Yang Yiliang (Cina)

Questa mostra è un atto di presenza, una soglia tra l’intimo e il politico, tra lo spirituale e il viscerale. Le opere esposte non si offrono soltanto come espressioni estetiche, ma come testimonianze ardenti di un’esistenza che resiste, che cerca un senso e una voce anche laddove la voce è negata. Gli artisti coinvolti non sono soltanto creatori visivi: sono attivisti LGBT+, spesso perseguitati, discriminati o criminalizzati nei loro paesi di origine.
In ogni immagine, il linguaggio visivo si intreccia con un’urgenza spirituale che trascende la mera rappresentazione. C’è una sacralità che attraversa i corpi, i gesti, gli spazi, come se la materia stessa dell’opera fosse abitata da una tensione verso l’oltre — un oltre che non è fuga, ma affermazione. In contesti in cui la propria identità è motivo di esclusione o punizione, la spiritualità diventa rifugio, ma anche grido; diventa traccia viva di una dignità che resiste, che si rifiuta di scomparire.
Queste immagini parlano di ferite, ma anche di guarigione. Di solitudini, ma anche di comunione. L’invisibile prende forma attraverso l’estetica, ma è alimentato da esperienze reali, da vite che scelgono di esporsi, di trasformare il dolore in linguaggio e il rischio in gesto creativo.
In uno spazio espositivo che si fa anche spazio politico e spirituale, la mostra invita a una contemplazione che è, al tempo stesso, ascolto e responsabilità. Ogni opera è un varco: ci chiede di vedere non solo ciò che è visibile, ma ciò che viene negato. E di riconoscere in quella negazione la possibilità di un nuovo inizio: incarnato, queer, resistente.
Nicola Bertoglio, artista “iphoneografo”, attivista e poeta, nato 1974 a Cremona, ha ideato e curato la mostra nei locali della Chiesa Cristiana Protestante in Milano che festeggia la sua presenza a Milano da 175 anni.

 

La mostra viene aperta domenica, 25 maggio 2025, durante il culto domenicale alle 10. Si può poi visitarla in Via Marco de Marchi 9, 20121 Milano, ogni mercoledì e domenica fino al 29 giugno 2025 dalle ore 12 alle ore 15.

 

quando

25 Maggio 2025 - 29 Giugno 2025

ore 10:00 - 15:00

Dove

Chiesa cristiana Protestante
Via Marco de Marchi 9, 20121 Milano

Ingresso

Gratuito

parte di

Mostra
Sito web
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