Racconti dal Matrix
Esistono due realtà: una è la narrazione dei media, l'altra è quella delle persone transgender
Anche quest’anno ACET (Associazione per la Cultura e l’Etica Transgenere) si pone l’obiettivo di fare arrivare la voce delle persone transgenere a tuttə coloro che desiderano approfondire la comprensione delle tematiche transgenere e contribuire a un cambiamento positivo nella società, connettendosi direttamente a chi lavora ogni giorno per il benessere della comunità.
Per farlo abbiamo chiesto ad Arono Celeprin, Jessica Giorgia Senesi, Cristina Bugatty e Clotilde Petrosino, di mostrarci quanto è profonda la tana del Bianconiglio, grazie all’esperienza diretta di chi, come loro, lavora nei media.
Ci basta infatti aprire il giornale, accendere la televisione, guardare un film al cinema o sfogliare una rivista di moda per constatare che le persone transgender vengono raccontate e rappresentate attraverso pregiudizi, luoghi comuni, visioni distorte e transfobiche. Ma fuori dal Matrix c’è un’altra realtà: quella delle persone transgender che attraverso il proprio lavoro cercano di portare un cambiamento nella narrazione che avviene attraverso i media.
È la tua ultima occasione, se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua, e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie!
OSPITI
- Arono Celeprin – filmmaker (pronomi neutri)
- Clotilde Petrosino – fotografo di moda e reportage (pronomi maschili/neutri)
- Jessica Giorgia Senesi – content creator e attivista (pronomi femminili)
- Cristina Bugatty – attrice e attivista (pronomi femminili)
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